Since
1640
Anno

Hotel storico a Bressanone

Negli annali prima del 1600 risulta segnalata una locanda nella parte alta del Mercato vecchio. Un documento dotato fine 16. sec. e trovato nella travatura dell’entrata è la testimonianza della casa. Nel 1640 venne conferito al “nobiluomo” Ludwig Neiner di Vilanders, proprietario della “Würthsbehausung zum Gulden Rössl” uno stemma. È questa la prima menzione del Cavallino d’Oro. A Ludwig Neiner seguirono vari proprietari. L’attuale forma della casa risale al 17. secolo. La ricca facciata con i tre bovindi, la finestra tripartita ad arco fondo e l’imponente portale sono classici per le locande dell’epoca. Naturalmente anche il Cavallino, come tutte le vecchie locande tirolesi, aveva sia stalla che granaio, dislocati nella parte ovest della casa. Era un albergo familiare, il primo in città da nord, dove si fermavano numerosi carri per foraggiare ed abbeverare i cavalli. Il piccolo avancorpo verso la strada viene chiamato ancora oggi “Der Stellwagen”, cioè il posto dove una volta venivano cambiati i cavalli delle carrozze. Nel 1882 venne costruita nel cortile interno la prima palestra di Bressanone, in uso fino alla costruzione della nuova in Via Stazione nel 1910. Nel 1885 il “Mauermartl”, Martin Pichler, un rinomato costruttore, acquistò la locanda. Fu infine la figlia di costui Lina in Holzer, a vendere la proprietà nel 1926 a Franz Stolz di Varna il quale la gesti assieme alla moglie Katharina Gamper, pure di Varna fino al 1958 quando la casa passò al figlio Alfred, che lo gesti con la moglie Oliva Kelder di Ortisei. Quando infine nel 2003 loro figlio Elmar prese in mano le redini. Assieme alla moglie Anna Elisabeth, gestiscono attualmente l’Hotel. Dal loro matrimonio nacquero 2 figli, Katharina ed Amadeus, forse la quarta generazione della storica locanda.

Locanda Bressanone

La locanda di una volta si trova nel centro del paese, cosicché già in tempi passati i viaggiatori conoscevano la locanda come alloggio, arrivando a piedi o in carrozza. Oggigiorno facendo una passeggiata al duomo o attraverso l’Alto Adige, si percepisce ancora il Flair medioevale di una volta. Nel castello residenziale si possono visitare alcuni patrimoni vescovili tra qui anche il museo dei presepi. I vicoli della città storica con i suoi portici invitano a camminare. Da più di oltre 380 anni il Cavallino d’Oro offre ai suoi Ospiti relax, tranquillità e cordialità. Con il passare del tempo il Cavallino d’Oro ‘e diventato un posto per ricreazione e rilassamento. Le camere nella parte storica offrono ogni comfort sono arredati modernamente con parquet in legno, TV, Minibar, Safe e W-Lan.